Abbiamo appena sfondato abbondantemente il tetto delle diecimila visualizzazioni. Che soddisfazione amici miei! Quando il progetto è nato (era Natale) avevo creduto che non sarei arrivato nemmeno a fine gennaio e che avrei chiuso baracca e burattini ad un centinaio di visite! E non vi dico quante volte i miei fedelissimi mi invitino ad oscurare tutto per evitare discussioni! Vi ringrazio di cuore perché sapete divertirvi con me…
Credo sia pure doveroso sottolineare che dietro questo blog non c’è per me nessun guadagno. Non rincorro visualizzazioni per chissà quale rimborso e non ci sono aimè sponsor ad aspettarmi a braccia aperte. Qualche buontempone ha pensato che dietro queste righe ci siano strategie economiche. Bhè, si ricreda immediatamente. Chi mi conosce lo sa: nelle passioni non c’ho mai trovato denaro e le mie uniche ricompense sono rappresentate dalle risate che ci fa fare questa classifica e da qualche pacca sulla spalla come quella che ho ricevuto ieri allo Sportiamo.
Torniamo al padel giocato. Le news che ora si accavallano sono decine e con due aggiornamenti a settimana faccio fatica a smaltirle! Sono in ritardo di giorni. Solo adesso, ad esempio, posso raccontarvi di aver testato Paoletto Ciarlariello. Il bagaglio tennistico che si porta dietro è rilevante e fa la differenza in gabbietta. Per questo motivo l’ho collocato sullo step numero 10. Ammetto di esser stato leggermente generoso ma credetemi è solo questione di qualche altra giocata e quella posizione non solo sarà legittimata ma apparirà persino strettina…Per la cronaca, in coppia con Cristian Venditti (12), ha sconfitto me e Fabrizio Fusco (e quann mai’e!!!).
E stasera ho visto nuovamente
vincere (!). Ho fatto ancora una volta defecare (sempre con Fabrizio Fusco al fianco) e che ve lo dico a fare? Contro Lorenzo De Rosa e l’ottimo Luca Astorri (18) non c’è stato nulla
da fare e neppure “scoppiandoci” è cambiata musica. Sostanzialmente chi gioca
con Lorenzo può limitarsi alla sola
battuta e al turno di risposta e togliersi poi di mezzo…fa tutto lui!
In contemporanea era impegnato pure il Maestro Prioriello (107). Povero Cristo, a lui è andata pure peggio perché per trovare la sconfitta s’è dovuto sobbarcare il viaggio da Bojano. Antonio (in coppia con Marco Fasciano) ha perso contro Gianmaria Coloccia (57) e Marchetto Palazzo (13).
Pareggio, infine, che non serve davvero a nessuno tra Giangiobbe-Sarli e Presutti-Covatta.
0 Commenti