Tanta carne a cuocere in questo scorcio finale di estate. Partiamo dall'Ending summer della Baita, manifestazione molto ben curata dalla premiata ditta Jacopone da Todi-PeppeSKA. Nel gran calderone di partecipanti, NON hanno potuto, ovviamente, conquistare punticini in graduatoria i pochi top-players presenti: nulla di strano considerato che da un torneo "giallo" (ad estrazione), l'importante, per chi gioca meglio, è coinvolgere...chi gioca peggio! In quest'ottica, il vostro umile cronista non ha potuto tirar fuori nulla di buono mentre, invece, al contrario, la kermesse mi è risultata utilissima per portare su, qualcuno che naviga in media e/o bassa classifica o a farlo debuttare (se non c'è) nel nostro blog. Vi segnalo, ad esempio, Giggino Ciocca, Gil Marroni, Giorgione Mascione, il prof. Giancola e il mitico Anzini. Ma a punti sono andati anche altri e qualche indicazione, finalmente, è venuta fuori anche per quel che concerne il comparto femminile.
Parliamo adesso della sfida a distanza tra Sabatelli e Nugnes. Pensavo che i due avessero sotterrato l'ascia di guerra al termine dell'estate scorsa, anche perchè i miglioramenti del gigante buono mi avevano portato a chiudere quasi definitivamente la querelle e invece il coach della Magnolia l'ha clamorosamente riaperta andando a vincere l'ennesimo derby fratricida. E' accaduto l'altra sera quando Mimmo ha giocato con Mario Di Cristofaro mentre invece il gigante buono era con l'ottimo TotĂ² D'Onofrio.
Ossigeno Champions per il sexy Stefano Capuano che insieme al Doc Puca si è imposto sul duo Di Brino-De Martinis. Stefano ha poi continuato a vincere anche nel successivo scambio di coppie.
Ed eccoci allegramente ai miei consueti test. Io e il compare Vince (Clarke) Capuano NON abbiamo voluto concedere il punto del pari al duo Giannotti-De Simone: parlo del punto del pari perchè quindici giorni fa, avevamo vinto il primo round e i due volevano assolutamente imporsi in questa rivincita per ristabilire gli equilibri. Il match è finito in parità ma a onor del vero Mauro e il Cobra ci hanno surclassato sul piano del gioco. Il due a due finale è giunto soltanto in zona Cesarini e solo perchè l'abbiamo buttata in caciara in stile Cavese-Nocerina.
Come avete visto, infine, dalla diretta effettuata dal Santucci Sport Zone, sono stato (ri)cooptato dai top-five dopo quasi un anno. Mi è stata concessa chance d'oro da Fabrizio Fusco che si è imborghesito peggio di Luigi XVI. In campo c'era pure il numero uno al fianco di Domingo Marcos. Quest'ultimo ha fatto registrare ottimi miglioramenti. Il suo, sarĂ uno dei balzi in classifica piĂ¹ corposi visti nell'ultimo anno.
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