TEST 81-82 COSTANZO E MARIACRISTINA PROMOSSI (MARIACRISTINA CON RISERVA)

Gil Marroni e Domingo Marcos hanno battuto di misura (due set a uno) il funambolico Stefano Capuano (che giocava in coppia con Daniele Tondi). 

Ragazzi, ma quanto cazzo è simpatico Daniele Tondi? Voglio dedicare la copertina di questo metĂ  ottobre a lui e ringrazio mille volte Andrea De Gregorio e Peppe Iacobucci che me l'hanno fatto conoscere. Quando ci gioco contro (o in coppia) o anche se è nella gabbietta attigua la mia, faccio una fatica del diavolo a trattenere le risate. Meno male che non s'incazza mai. Semplicemente fantastico! 

La scorsa settimana l'ho battuto (io ero con l'inesauribile Carpinone, lui con Duccio il toscanaccio). Il risultato, tuttavia, non l'ho omologato perchè il buon Manetti è entrato in campo con una storta alla caviglia rimediata a dieci minuti dallo start! E comunque anche in condizioni pietose è riuscito a mettere in cassaforte il primo set (parlo di Duccio e racconto sta roba per replicare ai detrattori che indicano la sua posizione in graduatoria, esagerata...).

Ecco i test autunnali. Di Amelia (Gentile) ne avevo giĂ  parlato (in occasione di una visionatura effettuata a luglio). Di Costanzo Gallo e Mariacristina Corvo mi limito a dire che sono uguali in tutto: in primis nei miglioramenti che sciorinano fieri ma anche e soprattutto per le trame di gioco e la voglia che hanno di stare in campo. In sostanza sono pronti anche per sfide di media e (perchè no) alta classifica. Peccato solo che Mariacristina si sia presentata in gabbia con ben quattro ore di picklball (e altro padel) nelle gambe. Traduco: prima del test, aveva giocato ben due match nella stessa giornata e a pochissime ore di distanza l'uno dall'altro, ma cumm cazz z' fa? E', perciĂ², uscita di scena (distrutta) dopo appena il primo set (molto ben giocato). Concludo sui quattro: hanno una passione per il padel che equivale al doppio di quella che ho io per l'Inter e Diletta Leotta...spero di riuscire a rendere!

Quindici giorni orsono avevo rivisto il figlioccio Vitone proprio al mio rientro dal settantanovesimo infortunio e m'aveva lasciato a bocca aperta. Nell'occasione aveva preso a pallate l'affettatore solitario e Andrea De Gregorio (con me spettatore non pagante). Lo aveva catapultato, senza pensarci due volte, proprio alle spalle dei super top e avevo giurato che sarebbe stato l'ultimo scossone dell'anno in classifica. Tra l'altro, due sere fa (sempre con me in ferie o se volete a farmi simpaticissime xxxxx al suo fianco) ha giocato contro lo stesso De Gregorio e Super Stefano Vena raccattando un pari dal sapore di vittoria: ogni volta che gioca con me, lo lascio colpevolmente solo e non va mai sotto!!! Ciononostante devo momentaneamente eclissarlo per lasciar posto al cobra. Luca Giannotti: per sconvolgere la mia mente tenebrosa (e malata) piĂ¹ di quanto l'abbia sconvolta il figlioccio Vitone, vi lascio solo immaginare cosa abbiano visto i miei occhi nel match in cui ho sopraffatto (ma anche in quell'occasione ero ad errare per la gabbia senza una meta ben precisa) il Doc Puca e Stefano Vena! Dico soltanto che a cinquantatre anni suonati è ancora un tripudio di intelligenza tattica, al pari di quella del Ciccio nazionale!  

Complimenti agli Astorri's per il loro ottavo Over 90. La solita cornice di pubblico ha chiuso il torneo ottimamente organizzato. Fra tutti hanno brillato Maurito De Simone (ma anche in questo caso devo enfatizzare le superlative giocate del Cobra che gli era di fianco) e soprattutto l'evergreen Tiberio Folchi (in duo con Sandro Campofredano). 

   


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