BENVENUTA NEL MIO BLOG, (FIGLIOCCIA) FEDERICA!!!

Mi chiedo come ho potuto dimenticare (la figlioccia) Federica Guglielmi che tra l'altro avevo anche testato in occasione di un misto. Le giocate di questa ragazza che chiuderĂ  la lunga carrellata di recensioni incastonate nel libro, mi legittimano ad inserirla in classifica (neppure troppo giĂ¹)... 

Federica è stata da me scelta per la chiusura "ad effetto" sugli ottanta commenti relativi ad altrettanti giocatori. E', dunque, il personaggio numero ottanta: chiuderà proprio lei la lunga kermesse di racconti sui tanti protagonisti del nostro padel campobassano del periodo 2020-2024.

Ho mancato clamorosamente la possibilitĂ  di presentare "PADEL, FOLLIA A CAMPOBASSO" nel periodo natalizio. Il battesimo avverrĂ  a metĂ  gennaio (probabilmente in un sabato pomeriggio). Le responsabilitĂ  di questo ritardo sono interamente da addossare ai due personaggi che m'hanno fatto attendere tre mesi per una foto e per la correttrice di bozza (una bella ragazza che ha impiegato tre quarti di anno per eliminare parzialmente il rischio querela dal mio italiano balbettante: non vi dico cosa ha dovuto censurare...).

L'infortunio 86 è arrivato puntuale con giocate troppo audaci che si sono condensate nel giro di quattro giorni. La full imersion da record (non avevo mai giocato così tanto in tre anni) m'è costata cara ma mi ha dato la possibilitĂ  di rivedere amici vecchi e nuovi e finanche top-players. 

Intanto mi ha riconvocato Fabrizio Fusco, la vera lieta novella - per quanto mi riguarda - è questa. Insieme abbiamo definitivamente messo il bavaglio ad Andrea De Gregorio che per ben due volte è andato K.O. con il fedele Peppe Iacobucci. Andrea rimane, per me, un pozzo senza fine di conoscenze (l'ho nominato mio consigliere personale sulle pale). In rapida carrellata ho rivisto anche le giocate (troppo morbide) di Gil Marroni e quelle (ostiche) del duo Capuano (Stefano)-Domingo: tutti piuttosto convincenti. Poi eccomi nuovamente in campo con Duccio in inedita versione "comunista" (ha voluto giocare a sinistra) quando di fronte a noi c'erano Super Vena e il figlioccio Vitone. Non proprio la migliore scelta strategica del 2023! Infine, nel giorno dell'infortunio il figlioccio me lo sono messo intelligentemente al fianco contro Ficca e Vince Clarke (Capuano) prima della resa incondizionata della troclea...

Morale della favola: 

  1.  Riporto momentaneamente il figlioccio sulla terra. Devo ben capire se è stanco per le giocate che fra tornei e giocate vanno per lui intensificandosi da paura o se è semplicemente afflitto dalla "sindrome Fusco" (cioè gioca al top solo con stimoli di livello);
  2.  Vedere Duccio a sinistra è come vedere Diletta e Belen vestite da educande nel Convitto di Orsoline...
  3.  Andrea De Gregorio non è in discesa libera...ma sul cancelletto di partenza!
  4. Fusco rimane, nonostante le mie contestazioni, un discreto giocatorino. PuĂ² ritornare tranquillamente sul podio;

   

 

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