Sono rarissime (pressoché nulle) le possibilità che io possa costruire qualche notizia servendomi dei risultati partoriti dai tornei della pace o dai vari TPRA dislocati in ogni dove. Eppure, un risultato ad effetto è giunto allo scrivente grazie al consueto resoconto di (zio) Pino che sempre mi include nei gruppi whatsAPP di riferimento ai tornei che si snocciolano in Via Pirandello (lo ringrazio, per questo, infinitamente). Vincenzino Disp in coppia con il mio nuovo "collega di lavoro" Mister Robertone Quaranta, ha messo il bavaglio, niente poco di meno, che al rettile nazionale e addirittura a Don Jack: i due top-ten, con casacca meravigliosamente nerazzurra, sono in azione nell'ambito del CAMPIONATO DI SERIE A "TIME TO PADEL" in svolgimento proprio nelle strutture degli Astorri's.
Padel al tramonto? Neppure per idea. Ma sarei bugiardo se vi dicessi che il movimento di questo scorcio autunnale mi appare simile - se non uguale - agli stessi periodi del 2021 o del 2022. Registro un calo della libido rispetto alle stagioni d'oro delle padelle, attestabile intorno ad un -25%. Un discreto numero di giocatori è ora lontano dal gioco maledetto. In diversi mi sembrano meno assidui in gabbia rispetto ad un passato piuttosto recente.
Tra una pausa infinita e l'altra ho rivisto Fusco che riprende vigore proprio in gabbia. Non soltanto l'ho ritrovato motivatissimo ma pure particolarmente ispirato. Insieme, abbiamo annichilito il solito Vince (Clarke) Capuano e Andreone Ficca. I due, poi, sono riuscito a metterli in riga anche con un rispolveratissimo Andrea Varriano mentre, nella stessa serata, successo (anche netto) del Doc Puca col suo fido scudiero Capuano (l'avvocato) contro il duo da top-ten (Ramiro-Gil Marroni): non proprio poca roba! La foto si riferisce al fine serata (tutti rigorosamente sono in lista bianca...o quasi).
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